Nel mese di Gennaio, la Superiora  Generale Sr. M.  Donatella Cappello insieme a  sr. Maria Concepcion Cabesas, consigliera generale,  ha effettuato la visita fraterna nella circoscrizione “Santa Teresina” Tanzania visitando le sorelle delle sette comunità.

Momento  di  grazia, risveglio per  una  vita  fraterna rinnovata nella quotidianità, impegno  di  crescita  che le sorelle  hanno accolto con  gioia. Per loro è stato un  tempo di rinnovamento, un  richiamo alla sequela, dell’essere missionarie ma soprattutto  la  superiora  generale ha  messo  in risalto il  valore  della  fraternità: valore che si costruisce nella vita d’ogni giorno, nell’essere  attente  alla  missione  affidata  e  all’importanza  della formazione continua.

La  visita fraterna è stata un momento  di  grazia  perché  oltre alla conoscenza oculare abbiamo sperimentato  la fraternità attraverso  la fede e concretamente abbiamo  avvertito quanto le  prime  missionarie   hanno seminato. Le  sorelle tutte lavorano  per  la  gloria  di  Dio,  certamente con tante  provocazioni,  ma tutto  sommato sono  ancora fortunate perché c’è  un  popolo che  ha fame  e  sete di  Dio.  

La vita  comune  offre tante sfide ma anche tante sicurezze:  la  serenità di  una  casa,   spazi e tempi di preghiera personale e comunitaria, apostolato, ecc.  a differenza del  popolo che vive tanti disagi legati alla povertà e alla  mancanza  di  pioggia, particolarmente per  le famiglie dedite all’agricoltura ciò comporta enormi disagi che contribuiscono al sorgere di nuove emergenze.

Il popolo  è  molto  accogliente,  la fede  è  molto viva  così come le  liturgie  parrocchiali. Il loro   desiderio  è di  migliorare  la qualità della  vita. La  presenza e  la  collaborazione delle nostre sorelle  nella scuola, nella parrocchia, nelle famiglie bisognose  ha dato  una svolta di potenziamento alla   vita quotidiana. Per questo con Papa Francesco diciamo:

“Dove ci  sono  le  religiose, c’è  la  gioia.”  La carità si evidenzia in  modo  speciale  dove sono  le  missionarie, perché    testimoni  dell’amore e strumento della  promozione umana. “ Andate in  tutto  il  mondo….  quindi  oltre  alla  missione  affidataci,  siamo  chiamate  a  vivere  nella  carità  con  chi  ci sta  accanto,  Cristo  è  il centro  della comunità.  Questa  è  la  nostra  certezza,  il Signore  lavora  con noi.

Tutto è Grazia!