«C’è in comunità una sorella che ha il talento di dispiacermi in tutto… ma non volevo cedere all’antipatia naturale che provavo. Mi sono detta che la carità non doveva consistere nei sentimenti, ma nelle opere, perciò mi sono impegnata a fare per questa sorella ciò che avrei fatto per la persona che amo di più. Ogni volta che la incontravo pregavo per lei il Buon Dio, offrendoGli tutte le sue virtù e i suoi meriti… Non mi limitavo a pregare molto per la sorella che mi procurava tante lotte: mi sforzavo di farle tutti i favori possibili e, quando avevo la tentazione di risponderle in modo sgarbato, mi limitavo a farle il mio più gentile sorriso e mi sforzavo di sviare il discorso… Spesso poi, quando non ero in ricreazione (voglio dire durante le ore di lavoro), avendo alcuni rapporti di ufficio con questa sorella, quando le mie lotte erano troppo violente, fuggivo come un disertore. Poiché ella ignorava assolutamente ciò che provavo per lei, mai ha supposto i motivi del mio comportamento ed è persuasa che il suo carattere mi sia simpatico. Un giorno in ricreazione mi disse con un’espressione contentissima press’a poco queste parole: “Vorrebbe dirmi, mia Suor Teresa di Gesù Bambino, cosa l’attira tanto verso di me, che ogni volta che mi guarda la vedo sorridere?” Ah, ciò che mi attirava era Gesù nascosto in fondo alla sua anima, Gesù che rende dolce ciò che c’è di più amaro!»

Proposito

Oggi sforzati di fare un atto di carità, una parola, un gesto verso qualcuno con cui forse fai fatica ad intenderti.

PREGHIAMO:

Santissima Trinità Padre, Figlio e Spirito Santo io Vi ringrazio per tutti i favori e le grazie di cui avete arricchito l’anima della Vostra serva Santa Teresa del Bambino Gesù del Volto Santo, Dottore della Chiesa, durante i suoi ventiquattro anni trascorsi su questa terra e, per i meriti di questa Vostra Santa Serva, concedetemi la grazia che ardentemente desidero: … indicare la grazia richiesta …. Se è conforme alla Vostra Santa Volontà e per il bene della mia anima. Aiutate la mia fede e la mia speranza, o Santa Teresa del bambino Gesù del Volto Santo; realizzate ancora una volta la Vostra promessa di passare il vostro Cielo a fare del bene sulla terra, permettendo che io riceva una rosa come segno della grazia che desidero ottenere.
Amen
Gloria al Padre…
«Una parola, un sorriso gentile, spesso bastano per rasserenare un’anima triste».